Esmahan Aykol “Divorzio alla turca” Sellerio editore

 

La Aykol, vive tra Berlino ed Istambul ed ha creato un personaggio, la libraia Kati Hirschel che, almeno nella mescolanza tra le due culture, le assomiglia. Kati però da tempo vive stabilmente ad Istambul, gestisce una libreria specializzata in gialli, noir e,  guarda caso, ha l’hobby di indagare. Supportata anche dal suo assistente Fofo, quando c’è qualche delitto  interessante, 2613-3 avvenuto soprattutto nei quartieri alti della “porta d’Asia e d’Europa, non riesce a non “ficcare il naso”. La Aykol ha presentato questo libro a Conversano la scorsa edizione di Lector in fabula, mostrandoci una città in fermento e trasformazione  nella quale convivono più culture. Questo libro è il terzo della serie e la libraia indaga sulla scomparsa della rampolla di una delle casate più in vista del paese presidente di una associazione ambientalista. “ Che si trattasse di un presunto omicidio o di un’azienda che inquina senza ritegno, dovevamo difendere il senso della giustizia e tutti i valori in cui crediamo. Per sentirci a posto con la nostra coscienza dovevamo combattere le ingiustizie”. Il libro scorre placido come un fiume nel quale puoi anche nuotare e pescare senza temere nulla, soprattutto se è una bella giornata soleggiata.